Roma invasa da pellegrini che hanno trascorso la notte all’aperto per assicurarsi un posto alla cerimonia funebre
- Fedeli accampati con sacchi a pelo e coperte nelle vie attorno al Vaticano
- Lunghe code formate già dalla sera precedente nonostante la pioggia
- Testimonianze di persone arrivate da ogni parte del mondo
Le strade di Roma si sono trasformate in un enorme dormitorio a cielo aperto nella notte precedente i funerali di Papa Francesco. Centinaia di fedeli hanno scelto di accamparsi con sacchi a pelo, coperte e sedie pieghevoli nelle vie attorno al Vaticano per assicurarsi un posto in prima fila alla cerimonia funebre. Nonostante la pioggia e le temperature fresche, i pellegrini hanno formato lunghe code già dalla sera precedente, creando un’atmosfera di raccoglimento e condivisione. Tra i presenti, persone provenienti da ogni angolo del pianeta: famiglie con bambini, anziani e gruppi parrocchiali, tutti uniti nel desiderio di dare l’ultimo saluto al Pontefice. Le autorità romane hanno predisposto servizi di assistenza e punti di ristoro per i fedeli in attesa, mentre volontari della Protezione Civile hanno distribuito acqua e coperte termiche. Le testimonianze raccolte raccontano di un’esperienza di profonda spiritualità: “Dormire per strada è un piccolo sacrificio rispetto a quanto Francesco ha dato alla Chiesa”, ha commentato una pellegrina argentina, riflettendo il sentimento comune di gratitudine verso il Papa che ha guidato la Chiesa per dodici anni.