Visita ufficiale del numero due della Casa Bianca in Italia, accompagnato dalla famiglia e accolto con rigide misure di sicurezza
- Vance è atterrato questa mattina all’aeroporto di Ciampino alle 7:44
- In agenda anche un incontro con il segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin
- Sabato 19 aprile si svolgeranno i negoziati tra USA e Iran
Il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance è arrivato questa mattina a Roma per una visita ufficiale nella capitale italiana. L’aereo con a bordo il numero due della Casa Bianca è atterrato alle 7:44 sulla pista dell’aeroporto di Ciampino, dove Vance è stato accolto da Irene Castagnoli, diplomatica del ministero degli Esteri, dall’incaricato d’Affari dell’ambasciata degli Stati Uniti in Italia, Shawn Crowley, e dal comandante del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare italiana, colonnello Marco Angori.
Vance, in completo giacca e pantaloni blu, è sceso dall’aereo con la figlia più piccola in braccio, accompagnato dalla moglie Usha e dagli altri figli. Con un sorriso e un cenno di saluto, ha scambiato alcune brevi parole con le autorità presenti prima di salire sull’auto del corpo diplomatico USA.
La visita si svolge sotto rigide misure di sicurezza: l’aeroporto di Ciampino è stato presidiato dalle forze dell’ordine sia all’interno (aerostazioni e parcheggi) sia all’esterno (sulla via Appia Nuova), con la presenza di tiratori scelti, unità cinofile e la sorveglianza dall’alto affidata a un elicottero della Polizia. Il vicepresidente ha lasciato lo scalo poco dopo le 8, scortato da un imponente dispositivo di sicurezza.
L’agenda della visita prevede un incontro con la premier Giorgia Meloni a Palazzo Chigi e un colloquio con il segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin. La visita di Vance precede di un giorno l’importante appuntamento diplomatico di sabato 19 aprile, quando si svolgeranno i negoziati tra USA e Iran, confermando il ruolo dell’Italia come sede di importanti incontri diplomatici internazionali.